Dopo una breve pausa estiva, il cinema Ariston di Viale Romolo Gessi riaprirà al pubblico giovedì 21 agosto con un classico intramontabile: “Rashomon” (Giappone, 1950, 88’) di Akira Kurosawa, in un’inedita versione restaurata distribuita da Tucker Film. Il film sarà in programma alle 18.30 e alle 21.00, sempre in versione originale giapponese sottotitolata in italiano.
Rashomon uscì nelle sale del Giappone il 26 agosto 1950. Nonostante lo scarso successo in patria, fu molto apprezzato in Occidente, ricevendo il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1951 e un Honorary Foreign Language Film Award alle premiazioni degli Oscar nel 1952, accendendo l’attenzione non solo attorno al cinema di Kurosawa ma verso l’intera industria cinematografica nipponica, e diventando così un simbolo della ricostruzione postbellica della nazione.
Nel film, quattro personaggi forniscono resoconti diversi dell’omicidio di un samurai e dello stupro di sua moglie, presentati con un ingegnoso utilizzo del flashback. Rashomon è il risultato non solo della straordinaria regia di Kurosawa, ma anche della magistrale sceneggiatura di Shinobu Hashimoto, in cui i racconti contraddittori dei personaggi mascherano la verità; dell’innovativa fotografia di Kazuo Miyagawa, che si distingue per l’uso delle location e per la telecamera puntata deliberatamente verso il sole; dell’eccezionale lavoro di Takashi Matsuyama e del suo staff nella costruzione del gigantesco cancello di “Rashomon” su un set all’aperto; della musica di Fumio Hayasaka, che ha audacemente intrecciato la melodia del “Bolero” in una storia ambientata nel Giappone medievale. E di un gruppo di eccellenti attori, che hanno dato vita ai personaggi distintivi del film: Toshiro Mifune, Machiko Kyo, Masayuki Mori e Takashi Shimura.
