La biblioteca slovena Dušan Cerne di Trieste vanta una notevole quantità di libri sloveni inerenti la letteratura e vari campi dell’arte e delle scienze, ma è specializzata soprattutto nella raccolta e nello studio di quanto viene pubblicato in lingua slovena fuori dai confini della Repubblica di Slovenia: in seno alle minoranze slovene autoctone di Italia, Austria, Ungheria e Croazia, nonché alle comunità di emigrati sloveni in Europa, nelle due Americhe e in Australia. Ricca è anche la raccolta di traduzioni di opere slovene e di pubblicazioni che riguardano gli sloveni, edite in diversi paesi e nelle lingue più diverse.Le monografie e le collezioni di periodici inserite nel registro e nell’inventario della Biblioteca raggiungono le 16.000 unità, alcune migliaia sono ancora da inserire. Tra queste vi sono delle vere rarità. La collezione di dischi, di audiovisivi e di altro materiale elettronico deve essere ancora ordinata in modo più compiuto.
In fase di sistemazione è pure una sezione speciale della biblioteca che comprende la raccolta di libri donata dallo scrittore triestino prof. Alojz Rebula e da sua moglie, la scrittrice Zora Tavcar.
Per problemi di spazio altre donazioni e lasciti sono in attesa di tempi migliori e devono essere ancora acquisiti, ma si confida nel reperimento di un nuovo magazzino.
Grazie alle tenaci ricerche del fondatore della Biblioteca, il compianto Marjan Pertot, bibliotecario di professione, e dei contatti instaurati con diverse case editrici, redazioni di giornali, riviste e operatori culturali sloveni in diversi paesi del mondo, la Biblioteca vanta quasi 1400 volumi, opuscoli e periodici in lingua slovena che nessun’altra biblioteca finora ha inserito nel sistema bibliotecario informatico sloveno Cobiss.si.
Grazie all’opera del fondatore Marjan Pertot sono nate negli anni dallo studio del materiale raccolto anche alcune preziose bibliografie e monografie, dedicate all’attività culturale degli sloveni in Argentina e in Canada.
Alla divulgazione della produzione libraria slovena, specialmente nei campi della letteratura e della storia, ogni anno vengono dedicate conferenze ed allestite delle mostre.
La Biblioteca inoltre conferisce ogni anno il Premio Dušan Cerne, istituito in memoria del giornalista e politico cui nel 1981 è stata intitolata la Biblioteca, ad associazioni o personalità della comunità slovena in Italia particolarmente meritevoli.
Una delle priorità della Biblioteca è avvicinare al suo patrimonio specializzato di periodici e libri ricercatori e giovani. Nei mesi estivi ospita gruppi di maturandi della comunità slovena di Argentina che visitano le terre dei nonni favorendo così i contatti tra i coetanei.
Nella sede della Biblioteca, che è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30, lavora una bibliotecaria con contratto part-time, il resto del lavoro viene svolto da volontari.
